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La Coltivazione di Luigi Alamanni: un ingegnoso innesto

Ziel des folgenden Beitrags ist es, das Lehrgedicht Coltivazione (1546) des florentinischen Dichters Luigi Alamanni (1494-1556) zu untersuchen. Obwohl dieses Epos für Jahrhunderte als das berühmteste Werk Alamannis galt, stand es in den letzten Jahren nicht im Zentrum der Forschung. Im ersten Teil dieses Beitrags wird der eklektische Charakter des Epos beleuchtet bzw. durch verschiedene Textauszüge der Coltivazione gezeigt, wie Alamanni die klassischen literarischen Vorbilder und die vulgärsprachigen Modelle zusammenbringt. Der zweite Teil des Beitrags widmet sich der Untersuchung zweier wichtiger Themen der Coltivazione: dem Lob des labor und der Kritik am moralischen Verfall Italiens in der damaligen Zeit. Zudem stellt sich die Frage, aus welchen Gründen und auf welche Art und Weise der Autor der betrachteten agronomischen Thematik auch eine deutliche metaliterarische sowie ethisch-politische Signifikanz verleiht. Durch detaillierte Textanalyse zielt der Beitrag insbesondere darauf ab, herauszuarbeiten, inwiefern das Motiv des innesto – das bewusste Integrieren heterogener Elemente – als wesentliches Merkmal des Werkes gelten kann.

L’articolo mira ad indagare il poema didascalico intitolato Coltivazione (1546) del poeta fiorentino Luigi Alamanni (1494-1556). Nonostante la Coltivazione sia stata considerata nel corso dei secoli l’opera più famosa del poeta fiorentino, essa non ha trovato un posto centrale negli studi più recenti sull’Alamanni. Nella prima parte di questo articolo verrà indagato il carattere eclettico del poema, esaminando le modalità attraverso le quali Alamanni intreccia i grandi modelli classici e quelli in lingua volgare. Nella seconda parte verrà messo in luce come Alamanni utilizzi le auctoritates per affrontare temi morali e civili rilevanti per l’epoca nonché alcuni importanti fils rouges del poema: l’esaltazione del labor e la critica alla decadenza morale della sua patria; argomento che condurrà alla lode di Francesco I di Francia. Si mostrerà quindi, anche attraverso una riflessione sul titolo del poema, come Alamanni dia adito ad un’opera eclettica che può essere simbolicamente rappresentata dall’operazione dell’innesto.

DOI: https://doi.org/10.37307/j.1866-5381.2016.02.05
Lizenz: ESV-Lizenz
ISSN: 1866-5381
Ausgabe / Jahr: 2 / 2016
Veröffentlicht: 2016-12-13
Dokument La  Coltivazione  di Luigi Alamanni: un ingegnoso innesto