L’Affaire Giannone face à l’Europe. Vie de Pietro Giannone, Profession de foi et Abjuration. Un choix de textes traduits, annotés et commentés par Gisela Schlüter et Giuseppe Ricuperati. Paris: Honoré Champion 2019.

La presente pubblicazione fornisce un importante contributo alla ricostruzione della vita di Pietro Giannone (1676–1748), giurista e storico, filosofo ed erudito illuminista. Nell’introduzione, scritta da Ricuperati e Schlüter, si schizza la sua parabola esistenziale: si presentano alcune tappe del suo percorso di formazione, mettendo in risalto la sua capacità di analisi dei fatti, la sua visione politica da rintracciare alla base della redazione dell’Istoria civile del Regno di Napoli (1723), nonché le sue vicende biografiche che, dopo l’accusa di eresia lanciatagli dai Gesuiti, lo portano a lasciare Napoli per rifugiarsi a Vienna alla corte di Carlo VI dal 1723 al 1734. Si accenna all’attività svolta da Giannone nella capitale cosmopolita, alla sua risonanza europea, alle varie traduzioni della sua opera e, fra l’altro, alla biografia scritta da Leonardo Panzini. Si ricostruisce in maniera sintetica il quadro dei rapporti sociali di Giannone per spiegare il contesto in cui inserire sia la Professione di fede sia la stesura de Il Triregno e si ripercorrono i momenti salienti di «un voyage sans retour» che nel 1736 lo condurrà all’arresto; infine, si riflette sulla genesi e sul valore delle opere realizzate in prigione, in primis sulla Vita, definita come «l’exemple classique d’une autobiographie qui traite les étapes de la vie du narrateur».